mercoledì 30 settembre 2009

resoconto del 29/09/09

SLC - CGIL Sindacato Lavoratori ComunicazioneFISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni UILCOM - UIL Unione Italiana Lavoratori della ComunicazioneRoma, 30 settembre 2009 COMUNICATO Il giorno 29 settembre si è svolto a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro fra i rappresentanti dell’azienda Phonemedia, le Segreterie Nazionali di SLC¬CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL e una rappresentanza delle RSU\RSA aziendali .L’incontro, convocato a seguito della richiesta del sindacato confederale inviata lo scorso 3 settembre, avrebbe dovuto fare chiarezza sui nuovi assetti societari e sul piano di risanamento finanziario del gruppo Phonemedia. E’ con sconcerto e sempre maggiore preoccupazione per il futuro dell’azienda che le OO.SS. devono registrare la più totale assenza di informazioni. Al di la di generici piani di sviluppo a rete fra le aziende che gravitano nell’orbita di Omega SpA, i rappresentanti aziendali non sono stati in grado di dare risposte concrete alle domande della delegazione sindacale.Sugli assetti societari l’unico elemento certo è stata la dichiarazione ufficiale secondo la quale lo scambio di azioni, ovvero la fusione fra Phonemedia e le altre aziende, è avvenuto soltanto il giorno 27 settembre (quindi in totale contraddizione con quanto dichiarato da rappresentanti di Omega SpA in incontri sindacali territoriali, in tavoli istituzionali locali, in ordini di servizio affissi nelle bacheche aziendali). Sul rapporto fra le aziende del gruppo Phonemedia, la Omega SpA (società di diritto italiano) e la Restform limited (società di diritto inglese che controllerebbe Omega) i rappresentanti aziendali presenti al tavolo non sono stati in grado di dare alcun chiarimento, riservandosi, semplicemente, di inviare nei prossimi giorni al Ministero ed alle OO.SS. un organigramma aziendale aggiornato.Sul tema del risanamento della posizione finanziaria del gruppo Phonemedia, la delegazione sindacale non ha ricevuto alcuna risposta. Non è stata fornita una cifra effettiva che dia al sindacato, e quindi ai lavoratori, l’esatta dimensione dell’impegno che il nuovo azionista ha intenzione di assumersi. E del tutto insufficiente, alle condizioni attuali in cui versa Phonemedia, fare riferimento ai ritorni economici che possono derivare da risparmi e razionalizzazioni.Sul tema delle retribuzioni, i rappresentanti aziendali hanno riportato una dichiarazione del direttore finanziario della società secondo cui il saldo delle competenze di agosto dovrebbe avvenire entro la prima settimana di ottobre.Questo il resoconto dell’incontro ministeriale. Come sindacato non possiamo che esprimere tutto la nostra preoccupazione dinanzi ad una delegazione aziendale impossibilitata a dare alcuna risposta.A questo punto se l’azienda vuole davvero proseguire nel percorso di confronto deve dare segnali tangibili di impegno a risolvere i reali problemi di Phonemedia. Senza la regolarizzazione degli stipendi in tempi certi e non più dilazionabili, senza un reale chiarimento sugli assetti societari e le prospettive future dei call center di Phonemedia non riteniamo che si possa proseguire con incontri dilatori che rischierebbero solo di ingenerare inutili aspettative nei lavoratori, finendo per esasperare ulteriormente gli animi.2
Non può sfuggire a nessuno come la situazione del gruppo Phonemedia si stia facendo, ogni giorno che passa, più difficile. Non ci sembra che il senso di responsabilità che sino ad oggi ha contraddistinto l’azione del sindacato e dei lavoratori trovi un corrispettivo nella dirigenza aziendale. Ricordiamo a tutti, Istituzioni, Pubbliche Autorità, forze sociali ed opinione pubblica, che stiamo parlando di un gruppo che ha, nel tempo, beneficiato di una quantità ingente di finanziamenti pubblici per l’occupazione (ci riferiamo alle società del gruppo Phonemedia aperte in Sicilia, Calabria e Puglia) e dal cui destino dipende il futuro occupazionale di circa settemila donne e uomini.Da subito inizieremo un ciclo di assemblee nelle varie sedi per informare i lavoratori più dettagliatamente e concordare le prossime azioni di lotta unitaria.Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UILAffiliazione ad SLC - Tel. 06-42048212 Fax 06-4824325UNI FISTel - Tel. 06-492171 Fax 06-4457330Union Network International UILCOM - Tel. 06-8622421 Fax 06-86326875

martedì 29 settembre 2009

CONVEGNO NAZIONALE 03/09/09 MILANO



Su questo mondo selvaggio dei Call Center, che non finisce mai di stupire e che sorprende più di un film di fantascienza con i suoi: KPO, ACR, OCR, ACW, ATT, Mistery Call, Front Line, Back Office, job rotation ma anche esternalizzazioni, insourcing, outsourcing, stop and go, tempi determinati, indeterminati, a contatto, a durata conversazione, il 3 ottobre si terrà un convegno, un appuntamento più utile di un Canvass, più grande di una Phone Skill, più sensuale di un affiancamento, più formativo di un briefing.
Un mondo che coinvolge “ufficialmente” ca 300.000 addetti, di cui sempre prendendo solamente i dati semi-ufficiali soltanto il 5/6% accede a contratti stabili con salari pieni. Ma prendendo invece seriamente in considerazione le infinite situazioni di call center selvaggio che si stanno moltiplicando nel paese, insieme a tutte quelle forme di organizzazione del lavoro che più facilmente consentono l’interscambio di persone e applicazione delle più infami forme di assunzione fino al nero, gli addetti e le proporzioni si amplificano.
I numeri poi diventano terrorizzanti, quando prendiamo in considerazione il ricorso, che il personale addetto a questo tipo di lavorazione alienante e repressa, a psicofarmaci conseguenza troppo spesso dello stress correlato. Oppure dei molteplici sintomi di malattie professionali (perdita dell’udito, dolori alle ossa del polso, del gomito, dell’avambraccio, tumori alle ovaie, gravidanze isteriche fino alle leucemie) che però non sono tutt’oggi riconosciute come tali in quanto trattasi di “new-economy” e i settori scientifici che dovrebbero coadiuvare i sindacati in questa certificazione se ne guardano bene..

Per questo il 3 ottobre si terrà a Milano, il Convegno Nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici dei Call Center, organizzato da: FLMUniti CUB Telecomunicazioni - Rete Colsenter.

Un appuntamento imperdibile per condividere informazioni, affrontare problematiche vecchie e nuove, i punti critici che insidiano le condizioni di lavoro e i punti caldi dove i nostri diritti vengono erosi, per iniziare un percorso esteso a tutti e tutte, che sappia esplorare gli ambienti del lavoro con i diritti dei lavoratori.
Discutiamo, scambiamoci esperienze e proponiamo iniziative per: salari adeguati e non risicati, orari di lavoro che tengano conto delle esigenze personali o non delle macchine, permessi per il tempo libero, la salute e sicurezza contro lo stress, per superare il problema dei contratti precari, per un Contratto Collettivo rispondente alle esigenze dei lavoratori e non del profit.
Il convegno, che si svolgerà il primo sabato 3ottobre, prevede nella mattinata gli eventi/partecipazione:
Stress del lavoro (stressati non si nasce, ci si diventa) (Working in Call), Precarietà (la faccia oscura della precarietà), Impatto sul PIL (quanto produciamo veramente?), con interventi di:
· Dott. Vito Totire, della AUSL di Bologna -Dipartimento di Salute Pubblica- Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro, responsabile dell'Ambulatorio per il disagio in Ambiente di Lavoro;
· Avv. Danilo Conte del Foro di Firenze, esperto di tutele contro i contratti precari;
· Prof. Andrea Fumagalli, economista e docente all’Università di Pavia;
E nel pomeriggio:
- dibattito, scambio di esperienze e proposte fra RSU, Lavoratori/trici, collettivi sindacali e collettivi aut organizzati delle aziende del settore.

Per partecipare al convegno o per informazioni contattare:cubtlc@libero.it flmufi@flmutim.it

NEWS dalla calabria

Segreteria Regionale SLC CGIL Calabria Says: Settembre 29th, 2009 at 3:03 am Omega o Phonemedia??? Questo il dilemma!!!
Preseguono dubbi, incertezze e preoccupazioni.Una sola certezza: gli stipendi non vengono pagati!!!
Com’è noto a tutti i lavoratori del sito produttivo di Phonemedia Catanzaro e Vibo, in data 15/09 si è tenuto un incontro tra le Organizzazioni Sindacali ed i vertici dell’azienda Phonemedia. L’incontro sollecitato dalle proteste messe in atto dai lavoratori del gruppo ha visto dapprima un formale passaggio di consegne da Phonemedia a Omega. Successivamente, per voce del consigliere d’amministrazione di riferimento di Omega, Sebastiano Liori, l’azienda ha chiesto alle organizzazioni sindacali ulteriore tempo per superare i passaggi burocratici di consegne tra le due aziende. L’azienda dichiarava pertanto un ritardo di 20 giorni nel pagamento degli stipendi fino a fine 2009, per poi mettersi a regime dall’inizio del 2010.
Per quel che concerne le spettanze del mese di Agosto, l’azienda aveva dato garanzie sui pagamenti per la data del 21/09.Alla richiesta di una sottoscrizione di un verbale d’accordo per ufficializzare, mettendo nero su bianco, i pagamenti del 21 settembre. L’azienda ha prontamente rifiutato, dichiarandosi non disposta a firmare un accordo similare.
A margine dell’incontro in questione la SLC-CGIL, pertanto, si è dichiarata congiuntamente alla UILCOM, contrariamente ad altre sigle sindacali, completamente insoddisfatta dalle dichiarazioni rilasciate dall’azienda.Innanzitutto come SLC-CGIL abbiamo contestato la mancata ufficializzazione dell’avvenuto passaggio di consegne tra le due aziende, a livello nazionale. Difatti, ad oggi, di ufficiale c’è solo la firma di un compromesso, una sorta di pre-accordo, risalente al 30/07. Successivamente abbiamo contrastato la mancata presentazione di un piano industriale serio e concreto, che dia garanzie e certezze sul futuro di questa azienda.
In attesa delle risposte che giungeranno da Roma dall’incontro presso il Ministero del Lavoro, tra le segreterie nazionali di SLC-Fistel-Uilcom ed i vertici delle aziende Phonemedia-Omega-Omnia, la SLC dichiara lo stato di agitazione permanente per le aziende del gruppo.Invitiamo pertanto i lavoratori a prestare regolarmente servizio, dando dimostrazione di professionalità e serietà, nonostante questa azienda ne abbia dimostrata ben poca!!!Non è nostra intenzione far pagare ulteriormente sulle spalle dei lavoratori la crisi di questa azienda, né tantomeno attentare alla prosecuzione delle attività, portando alla chiusura dell’azienda, così come qualcuno ha voluto far credere.Di certo non possiamo restar fermi immobili senza denunciare giornalmente con tenacia e perseveranza quanto accade in questa azienda, puntando a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni. Non è più accettabile pensare di poter far versare in questa condizione di precarietà e di incertezza i lavoratori del gruppo Phonemedia.
Sulla questione del Santo Patrono la SLC-CGIL mette a disposizione dei propri iscritti gratuitamente l’Ufficio Vertenze della CGIL di Catanzaro, sito in salita Piazza Roma 11.In assenza di accordo sindacale, il CCNL delle Telecomunicazioni prevede che il giorno del Santo Patrono sia da considerarsi festivo.Pertanto i lavoratori che hanno prestato servizio in data 16 luglio hanno diritto al pagamento della maggiorazione di festivo prevista dal CCNL.Mentre per i lavoratori che non hanno prestato servizio in quella data è prevista la festività goduta.
Catanzaro 29/09/2009 La Segreteria Regionale SLC CGIL

martedì 15 settembre 2009

canzone da novara

titolo: SPLENDIDO SPLENDENTE PHONEMEDIA
splendido splendente
tutti fuori dal call center
con la paga inesistente
il telefono che squilla
abbassa la cornetta
vieni fuori dammi retta
lavorare per niente
nn son mica deficiente
splendido splendente
tutti fuori dal call center
con il capo che ci mente
sono vuote le dispense
con la fame che si sente
da piu mesi persistente
io nn so tu cosa pensi
ma al lavoro quasi perdo i sensi
ora voglio i miei compensi
con le vostre inadempienze
le continue prepotenze
e aggiungendo le incoerenze
attenzione alle vertenze
dove andremo non si sa
chi la banca pagherà
e la rata estinguerà
noi ci abbiamo già rimesso in dignità
splendido splendente
tutti fuori dal call center
con la paga inesistente
il telefono che squilla
abbassa la cornetta
vieni fuori dammi retta
lavorare per niente
nn son mica deficiente
con le vostre inadempienze
le continue prepotenze
e aggiungendo le incoerenze
attenzione alle vertenze
dove andremo si vedrà
chi la banca pagherà
e la rata estinguerà
noi ci abbiamo già rimesso in dignità
splendido splendente
tutti fuori dal call center
con la paga inesistente
il telefono che squilla
abbassa la cornetta
vieni fuori dammi retta
lavorare per niente
nn son mica deficiente
CANTATELO TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!MA PROPRIO TUTTI

venerdì 11 settembre 2009

RESOCONTO SCIOPERO 11/09/09

Ciao a tutti!!!!
Oggi abbiamo presenziato (purtroppo sempre in pochi a fronte di 650 op, molti in malattia e alcuni a farsi i fatti propri) circa in una 60na di persone davanti alla provincia di Pistoia in occasione dell’incontro svoltosi in maniera ufficiale con le ns rsu (abbiamo coinvolto tv locali, TVL E TOSCANA TV e stampa locale TIRRENO E NAZIONE, chiedete amicia su facebook siamo amici di operatori phonemedia e l’urlo di phonemedia, call-center-pistoia.blogspot.com) Presenti nelle persone: Ass Paolo Magnanensi (provincia) Senatore Lido Scarpetti,prefetto di Pistoia, ass.ri vari comune di pt.seduta stante (vista gia’ una presenza delegazione di lavoratori Answers precedentemente recatasi in provincia nel giorno di martedi’ 08/09/09 che hanno prodotto documentazioni relative a Phonemedia e omega spa) hanno avviato la richiesta di un tavolo sul caso phonemedia oltre quello gia’ aperto x omega spa.Si sono inoltre attivati, visto le gia’ evidenti dimissioni del sig. Sebastiano Liori, a cercare di rintracciare un effettivo referente omega spa, il quale dovra’ dare molte spiegazioni.Bravi ai colleghi di Trino, Novara, Vibo Valentia, Catanzaro e tutte le altre sedi che hanno aderito allo sciopero SIAMO CON VOI!!!!! x chiunque vorra’ avere dei riferimenti alla propria provincia potete utilizzare i nomi sopra elencati (in modo tale che possano intraprendere contatti fra province) TENETE DURO E SOLLECITIAMO !!!!!!!UN ABBRACCIO A TUTTI

il sig. "FITTIZIO FITTIZIO"

10/09/2009
COMUNICATO AZIENDALEA tutto il personale
Alle RSU/RSA di sedeFacendo seguito al comunicato del 29 luglio inerente il passaggio del controllo delle società del raggruppamento Phonemedia ,in attesa di presentare il piano industriale alle Organizzazioni Sindacali Nazionali il giorno 22 settembre presso il Ministero delle unità produttive , viste le continue richieste di chiarimenti siamo a anticipare alcuni contenuti del piano sopramenzionato :
Il gruppo Omega non ha intenzione di chiudere alcun sito produttivo , gli accorpamenti tra i siti avranno luogo solo nelle città ove esistono più realtà riconducibili al Gruppo.
Nello specifico : PMC Operations verrà trasferita a Pregnana Milanese sede Agile entro fine ottobre dopo aver concordato con il personale (35 persone ) un adeguato supporto al trasferimento. Gli accorpamenti in fase di valutazione riguardano i siti di Ivrea con possibilità di accorpamento delle due unità del Gruppo presenti sempre su Ivrea , Bologna con trasferimento sempre su Bologna (zona più vicina e disponibile al percorso dei mezzi pubblici) , Bari accorpamento su Bari dei due siti esistenti del Gruppo. Per Monza è in corso la ricerca di un nuovo sito in zone vicine alla attuale location.
Il piano industriale ha come punto focale la realizzazione di un ampia gamma di servizi da prospettare alla qualificatacommittenza del Gruppo.
Questo consentirà di canalizzare al meglio le esperienze delle persone del Gruppo.
Il miglioramento della situazione finanziaria, passa dal poter terminare l’iter che ci consentirà di anticipare gli importanti crediti che il Gruppo vanta.
Si stima il ripristino della normale modalità di corresponsione in un’unica trance degli stipendi a partire dalla retribuzione relativa al mese di Novembre.
La retribuzione del mese di Agosto verrà corrisposta come da comunicati inviati alle varie sedi
A seguito della presentazione del piano industriale del 22 settembre, organizzeremo incontri in ognisede per enunciare in modo dettagliato il piano.
Gruppo Omega
Sebastiano Liori (ganzo lui!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SI è GIA' DIMESSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)

GRANDE SEBASTIANO! VOGLIO FARE ANCH'IO IL TUO LAVORO "FITTIZIO"

SCIOPERO!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ragazzi oggi è il giorno!!!!!!!!!!!! alle 15 tutti davanti alla provincia di pistoia (dietro le poste centrali)FATEVI VEDERE FATEVI SENTIRE

mercoledì 9 settembre 2009

comunicato

Se tutte le sedi cominceranno a recarsi in provincia sicuramente otterremo piu' attenzione Per la sciopero di venerdi' 11 settembre 2009 ci sono varie possibilita' di farsi sentire e ottenere risonanza nazionale dai media :meeting confesercenti 2009 si tiene a san martino in campo (pg) presenti Min Sacconi e presidente ferrovie Cipolletta sera a Modena (loc ponte alto) h 21 festa pd con presenti Epifani segretario naz Cgil e vicepresidente confindustria BombasseiInoltre a Novara hanno programmato manifestazione da call center a prefettura

martedì 8 settembre 2009

oggi incontro in provincia

oggi h 12.00 è avvenuto l'incontro in provincia con l'ass. Magnanensi, il presidente di provincia di Pistoia e il senatore Lido Scarpetti, quest'ultimo ci ha informato dell'apertura al tavolo unita' anticrisi.
é previsto incontro con i confederali il giorno 11 settembre 09, succesivamente ci aggiorniamo
Venerdì sara' indetto sciopero nazionale per le sedi "ex phonemedia" da Cgil-cisl-uil.
Anche delegazione lavoratori di Vibo Valentia si è recata in provincia
solidarieta' alle altre sedi ancora in sciopero


http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news.asp?M1=1&news=15531http://www.giornaledicalabria.it/?section=webtv

domenica 6 settembre 2009

COMUNICATO SCIOPERO AD OLTRANZA

Pistoia, 07/09/2009
Spett.le Answers spa,
La CUB come organizzazione sindacale rinnova la propria dichiarazione
di sciopero a oltranza ,in quanto a tutt'oggi non abbiamo ancora ricevuto
comunicazioni da parte dell'azienda relative al proprio piano aziendale e
del proprio stato economico ,come gia' richiesto in data 31/08/09. Visto che sono
gia' previste ristrutturazioni dell'organico causa assorbimento con Restform
limited. (come comunicato sindacale oo.ss 31/07/09).
Si comunica altresì che in data odierna non risultano ancora pervenuti
completamente gli stipendi relativi al mese di Luglio a tutti i lavoratori,
ci comunicano inoltre sia addirittura impossibile stampare la propria busta paga .
A seguito di confronto con i lavoratori stessi la CUB si rende comunque solidale
con quei lavoratori che sceglieranno di sospendere attivamente lo sciopero
intrapreso ,in modo tale da non gravare ulteriormente sulle proprie tasche;
oltre che per evitare di mettere in disagio le commesse ,con grande senso di
responsabilità.
Vi ricordiamo inoltre che in data 07/09/2009 alla Sala Consiliare del Gonfalone
presso il Comune di Pistoia alle ore 15,00 ci sarà un incontro con il Sindaco di
Pistoia Renzo Berti, al quale sarà presente una delegazione di lavoratori Answers
flmu – cub Pistoia

venerdì 4 settembre 2009

e ancora

http://www.toscanatv.com/leggi_news_video?idnews=NL097407 http://lanazione.ilsole24ore.com/pistoia/2009/09/02/226024-paghe_ritardo_igiene.shtml http://www.intoscana.it/intoscana/informarsi/inbreve.jsp?id_categoria=1210&id_sottocategoria=1211&id=240931&language=it# <http://www.intoscana.it/intoscana/informarsi/inbreve.jsp?id_categoria=1210&id_sottocategoria=1211&id=240931&language=it#

"effetto sciopero"











GLI EFFETTI DELLA CRISI
Paghe in ritardo e igieneE' sciopero all'Answers
A protestare, dando vita ad uno sciopero ad oltranza, sono stati i dipendenti di Answers, il più grande call-center della provincia; "Luglio riscosso a metà, e formiche fra i telefoni"


Pistoia, 2 settembre 2009 - SI ALZANO nuove voci di disagio nella città della crisi. A protestare, dando vita ad uno sciopero ad oltranza, ieri pomeriggio sono stati i dipendenti di Answers, il più grande call-center della provincia. Mesi dopo aver messo al corrente la proprietà del gruppo Raf di Novara sui motivi delle proprie recriminazioni, i lavoratori passano alle vie di fatto, incrociando le braccia contro i ritardi nei pagamenti degli stipendi.
«DA DICEMBRE — spiegano Irene Marabos e Marila Mariotti — l’azienda ha stabilito di pagarci le mensilità in due tranche, col risultato di corrisponderle quasi sempre fuori tempo massimo: maggio l’abbiamo riscosso a giugno e ancora non è stata accreditata la seconda parte di luglio».

Un guaio per gli oltre 600 dipendenti Answers, per buona parte donne con contratto a tempo determinato part-time, alle prese con conti che non tornano. Chi lavora 6 ore il giorno riscuote intorno a 800 euro, chi è a tempo pieno arriva a un migliaio. «Così — dicono furiose diverse giovani — c’è chi non può più venire a lavorare perché non ha i soldi della benzina, chi riceve lettere di sfratto o di pignoramento dell’auto perché con i ritardi nel pagamento degli stipendi non riesce a far fronte alle spese della vita di ogni giorno».

La società ha giustificato la decisione delle tranche come un espediente per far fronte alla crisi, ma ormai nel call center di Sant’Agostino non si vogliono più sentire ragioni. «Finora abbiamo lavorato con grande senso di responsabilità — ripetono — ma sopportare oltre è impossibile». Come ricordano anche Sabrina Puddu e Silvia Giuliani, ad alzare la tensione nell’azienda che gestisce le telefonate al numero verde di Enel e svolge servizi per Tim, si aggiungono tanti altri problemi mai risolti sulle condizioni igieniche: «cuffie non idonee che assordano, bagni sporchi, zecche in giardino, formiche fra i telefoni: fatti segnalati ma mai risolti».Come non bastasse, preoccupano poi alcuni comunicati sulla fusione aziendale con Omega, «società che — si mormora ancora nel bar del call center affollato di scioperanti — “non s’è capito nemmen bene dove abbia sede”».

«ANSWERS — chiariscono sindacalisti interni e dipendenti — è una delle aziende che impiega il maggior numero di persone nell’intera provincia, una realtà che potrebbe avere grandi potenzialità anche in termini occupazionali, e quindi le istituzioni si devono far carico della situazione che si è creata», si spiega ancora invocando un’azione legale verso l’azienda e un esposto alle autorità.
Simone Trinci

incontro in provincia


LA CRISI NEL CALL CENTER
Answers, per i Cub è sciopero a oltranza
Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della Answers di sant'Agostino, che da mesi ricevono lo stipendio in due tranche e sono costretti a lavorare in condizioni igieniche precarie. Ieri una rappresentanza dei circa 650 dipendenti ha chiesto, e ottenuto, un incontro urgente con l'assessore provinciale alle attività produttive Paolo Magnanensi

PISTOIA. Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della Answers di sant'Agostino, che da mesi ricevono lo stipendio in due tranche e sono costretti a lavorare in condizioni igieniche precarie. Ieri una rappresentanza dei circa 650 dipendenti ha chiesto, e ottenuto, un incontro urgente con l'assessore provinciale alle attività produttive Paolo Magnanensi.Il desiderio dei dipendenti, che da tre giorni sono sul piede di guerra, è stato quello di far conoscere alle istituzioni la gravità della loro situazione lavorativa. Intanto ieri mattina anche la Cgil ha voluto capire da vicino quali siano i problemi con cui devono combattere i lavoratori del call-center di sant'Agostino. Alle 10 di ieri infatti Michele Gargini, segretario Cgil per il lavoratori dipendenti del settore agroindustriale, è andato alla AnsweRs. «Non è cambiato nulla - speiga Silvia Giuliani - perché i sindacati ne sanno quanto noi. Il problema è che non abbiamo referenti dell'azienda con cui parlare, la Answers è legata ad altre sedi di call-center in Italia che occupano circa 15.000 dipendenti. È un gioco di scatole cinesi».Dopo l'assemblea di ieri mattina la Cgil ha deciso di sospendere lo sciopero di un'ora al giorno indetto lunedì scorso, mentre gli iscritti al Cub andranno avanti a oltranza. «C'è un comunicato ufficiale dell'azienda - dice Gargini - secondo cui entro questa settimana verrà saldata la seconda tranche degli stipendi di luglio. Se questo non avverrà ripartiremo con azioni di protesta ancora più forti. È fondamentale che l'azienda presenti entro il termine previsto del 15 settembre il piano aiznedale, che darà chiarimenti sul futuro dei lavoratori».Nel primo pomeriggio di ieri una delegazione dei dipendenti Answers ha incontrato l'assessore regionale Magnanensi che, dopo aver ascoltato i vari disagi all'interno del call-center di sant'Agostino, ha chiarito come «la Provincia sta valutando la situazione Pistoia sul versante crisi e occupazione. Se si presentasse molto grave è mia intenzione chiedere al presidente Fratoni di portare con urgenza questo problema sul tavolo regionale e nazionale».

(04 settembre 2009)

giovedì 3 settembre 2009

SANTO DURC!!! LA MUSICA NON CAMBIA....

Ciao a tutti!qui a Pistoia noi lavoratori cub e non proseguiamo con lo sciopero a oltranza, stipendio NADA alla maggior parte rel alla 2° tranche di luglio ad alcuni sì (veramente pochi), cgil da comunicato ufficioso ci dice che da oggi alla banca unicredit sarebbero stati visibili (io ho unicredit banca roma c\to online e vi assicuro che non c è niente) , comunicazioni ufficiali sulla situazione economica nessuna Omega bho’…..abbiamo fatto varie rassegne stampa con tirreno e nazione , televisioni locali, oggi ci siamo recati in provincia ed abbiamo avuto udienza (Urra’!!!!!!) domani ci dovrebbe ricevere il sindaco, gia’ raccolte firme x azione legale messa in mora vs azienda, segue esposto, gente COMBATTETE xchè qui la situazione è grave, non so se avete notato che oltre a saladino & co (why not )di “phonemedia”, un certo Daniele d’apote di Bertonico (lo) è stato arrestato per legami con l’ndrangheta….peccato che fosse proprietario di una piccola quota di Revincta srl che fa capo a restform limited Londra…..il 15 pv sara’ ufficiale il contratto con tale Omega (restform) per tutti phonemedia!!!!!come si dice dalla padella nella brace….sono gia’ previste ristrutturazioni di ogni genere, trasferimenti e accorpamenti di sedi…..le pulizie invernali!!! attualmente il ns referente sarebbe ancora Mr Cazzago, il quale non c è piu’, unico amministratore delegato di pmc srl e tpmc europe sa Lussemburgo (sara’ x quello che non arrivano i soldi???!!!!) come sentito da Novara i soldi arrivano da raf ma non da pmc CAZZAGO DOVE SEI????? Ai CARAIBI???? ISOLE CAYMAN???? Gente sperate solo di averli I SOLDI e chiedetevi se continuerete ad avere ancora un posto di lavoro…. poi vedete voi se continuare a stare seduti a lavorare…..PS il mio iban era sparito dopo 2 anni che ho l’accredito sullo stesso conto…pare pero che ci sia in busta paga scritto MISTERO…. mi sa che andro’ da Enrico Ruggeri BUONANOTTE A TUTTI NOI CI SIAMO
GUARDATE I COLLEGAMENTI QUI SOTTO E COMMENTATE PLEASE!!!!!!!

http://www.calabriaora.it/kjhgadsfghqwnqroiewtyqnpsakjhfdsla/cz.pdf
http://phonemediacz.tuoiblog.com/Pmcz-b1/Viaggio-all-inferno-b1-p1.htm
http://www.altracatanzaro.it/pages/forum/topic.asp?idd=3424&vs=1
http://it.wikipedia.org/wiki/Why_not
http://video.diariodelweb.it/Play/?d=20090103&id=64690
http://ilgiorno.ilsole24ore.com/lodi/2009/04/28/169669-ndrangheta_imprenditore_arrestato_difende_davanti_giudici.shtml
http://blog.libero.it/Stipendi/7607806.html

martedì 1 settembre 2009

disconoscimento delegato sindacale

un ampio gruppo di lavoratori Answers spa si dissocia dall'atteggiamento avuto da un suo rappresentante quello che da un “volantino” viene citato come “Paladino dei lavoratori”.
Dobbiamo dichiarare che purtroppo di persone che cambiano casacca dal giorno alla notte ce ne sono molte, sia nei sindacati, sia nei partiti politici ect ect.
La forza ad un sindacato la danno i lavoratori in special modo quando sono uniti; purtroppo molte volte le persone non si conoscono mai fino in fondo . E il loro nobile scopo probabilmente era molto piu' aziendalista di quel che sembrava
In merito a questo, un gruppo di lavoratori non si sente piu' rappresentato e difeso dal delegato sindacale in questione, denunciando la totale assenza di comunicazioni ai lavoratori e di impegni sindacali disattesi.