martedì 2 febbraio 2010

LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI PISTOIA SULLA VERTENZA ANSWERS

febbraio 02, 2010

Una piccola folla di lavoratrici e lavoratori dell' Answers ha atteso, fuori del tribunale di Pistoia, la decisione della magistratura sull' istanza di fallimento presentata per il call center di S. Agostino.
In aula, come avevamo anticipato, l' azienda si è presentata davanti al giudice Raffaele D' Amora, presidente del tribunale fallimentare, con una proposta di concordato, rappresentata dagli studi legali Santaroni di Roma e Rosi di Pistoia, chiedendo un rinvio di 45 giorni.
Confermando così il timore di sindacato e dipendenti, per i quali, ogni giorno che passa, porta il rischio della perdita di altro lavoro, pregiudicando le possibilità futuro di Answers.
La decisione del tribunale, alla fine, accolta con evidente sollievo fuori dall' aula, è stata di accordare un rinvio ma solo al 24 febbraio.
Per quella data, cosa più importante, la direzione aziendale si è impegnata a portare a compimento, con lo strumento dell' affitto di ramo d' azienda, la cessione di Answers di S. Agostino al gruppo Call&Call, presente in aula con il suo presidente Umberto Costamagna.
Se tutto andrà a buon fine, l'impegno preso pubblicamente da Call & Call, ottavo gruppo nazionale per il settore call center, è quello di far ripartire il lavoro entro 48 ore dall' acquisizione del controllo dell' azienda.

posted by TVL TV LIBERA (PISTOIA) at 2:03:00 PM

AGGIUNGO IO....VEDREMO IL NUOVO PROPRIETARIO E SPERIAMO BENE; E IL MANTENIMENTO DEI POSTI DI LAVORO? E I DEBITI PRECEDENTI? TUTTO DA TRATTARE, NON DOVREBBE ESSERE STATO TRATTATO PRIMA QUESTO ARGOMENTO, INTERESSA SOLO 560 POSTI DI LAVORO...

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